Si è concluso nei giorni scorsi l'intervento di manutenzione non programmata sul Rio Sant’Alessio per ripristinare i danni prodotti dalle piene invernali che avevano destabilizzato il tratto del corso d'acqua a valle della viabilità comunale di via Sant'Alessio.
L'opera è stata condotta dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno in accordo con la il Genio Civile Valdarno Centrale della Regione Toscana e si è concentrato sulla sistemazione di 3 briglie in pietrame lungo un tratto di 100 metri circa. Una delle briglie è stata ricostruita completamente, le altre due invece sono state risanate.
Sono state poi ripristinate le scarpate di sponda, sia in destra che in sinistra idraulica, con l’inserimento in alcuni casi di piccole scogliere non cementate. Il presidente del Consorzio Marco Bottino sottolinea che certo, le grandi opere sono d'impatto ma anche gli interventi a torto considerati minori concorrono alla sabilità idraulica del territori: "Sono le piccole sistemazioni e riparazioni diffuse sul territorio a concretizzare quel concetto di ‘resilienza’ che si è capito essere ormai fondamentale nella lotta al dissesto idrogeologico del nostro paese”, specifica.