L'inquinamento spegne stufe e caminetti nella nuova ordinanza emanata dal Comune di Pistoia per tutelare la qualità dell'aria e contrastare l'attuale valore di polveri sottili (Pm10). Il provvedimento, in vigore fino a venerdì 31 Dicembre, ha lo scopo di ridurrne la concentrazione media giornaliera rilevata dalla centralina di monitoraggio ubicata a Montale ed è stato adottato in conformità alle direttive della Regione Toscana.
Nello specifico, l'ordinanza vieta l'utilizzo di legna nei camini aperti o nelle stufe tradizionali qualora nelle abitazioni siano presenti sistemi alternativi di riscaldamento, con la deroga per le aree non metanizzate. Inoltre, la disposizione comunale invita a contenere i consumi energetici, evitando inutili sprechi, nella gestione degli impianti di riscaldamento attraverso una corretta regolazione degli orari di accensione e il controllo della temperatura massima.
Inoltre, negli spostamenti si invita a ridurre l’uso delle auto ricorrendo il più possibile a mezzi di trasporto alternativi e non inquinanti. L´ordinanza rientra tra le misure previste per il cosiddetto periodo critico dal Piano comunale di azione (Pac) per il risanamento della qualità dell'aria, redatto dal Comune di Pistoia.