Cronaca

Beccato a spacciare ingoia le dosi di eroina

Quando l'uomo si è visto scoperto dai poliziotti ha mandato giù una decina di involucri di droga, individuati dalla Tac e recuperati dopo l'espulsione

Foto d'archivio

Beccato a spacciare nel parco di piazza della Resistenza, il pusher non ha trovato di meglio che ingoiare una decina di dosi di droga già confezionate nel tentativo di sfuggire ai poliziotti. Non è servito: condotto in ospedale, la Tac ha individuato gli involucri. L'uomo è stato quindi trattenuto fino all'espulsione e al recupero degli stupefacenti, quindi arrestato.

I fatti si sono svolti nel fine settimana di metà Settembre. La squadra mobile ha arrestato il 30enne senza fissa dimora individuato durante l’attività del servizio di osservazione e controllo all’interno del parco. Aveva ceduto una dose proprio sotto i loro occhi, nelle mani di un uomo noto come assuntore di sostanze. 

A quel punto, mentre parte del personale di polizia raggiungeva il cliente per sequestrare la dose appena ricevuta e procedere alla segnalazione amministrativa, altri poliziotti hanno raggiunto il pusher. E' stato a quel punto che lui ha portato la mano sinistra dalla tasca dei pantaloni alla bocca e ha mandato giù. 

Intuire cosa avesse ingerito non era difficile e così, ottenuta l'autorizzazione del pm di turno, l'uomo è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo dove la Tac ha fugato ogni dubbio evidenziando la presenza di almeno 8-10 corpi estranei nello stomaco. Lo spacciatore è stato quindi trattenuto in ospedale sotto la sorveglianza degli agenti. 

Il 15 Settembre mattina ecco l'espulsione delle dosi, alla fine in tutto 10 in piccoli involucri termosaldati. Dentro c'era eroina per un peso complessivo di 8,3 grammi. L'indagato è stato dunque condotto in carcere, secondo provvedimento convalidato dal giudice per le indagini preliminari.