Cultura

Partirono in due, ed erano cantautori

Prende il via domani il ciclo di incontri che ricostruiscono e mettono a confronto le carriere di Antonello Venditti e Francesco De Gregori

Partirono in due, ed erano cantautori. Prende il via domani, sabato 2 Ottobre nella saletta Terzani della biblioteca San Giorgio, il ciclo di 4 incontri incentrati sulla comparazione tra le carriere di Antonello Venditti e Francesco De Gregori, i due cantautori che con le loro canzoni hanno segnato la storia della musica italiana dagli anni 70. Si tratta di un progetto Pistoia Blues 2021 organizzato dal Comune di Pistoia e svolto con il contributo del Ministero della cultura.

Si parte domani con Alice guarda i gatti… a Roma Capoccia, per parlare dell’avvio delle due carriere musicali, con il loro sodalizio nel progetto Theorius Campus del 1972. A seguire, sabato 9 Ottobre sarà la volta di Un po’ di rimmel… per Lilly per una comparazione tra i due best-seller del 1975. Terzo appuntamento sabato 16 con Una Banana Republic… Sotto il segno dei pesci, incontro incentrato su come entrambi gli artisti si siano dimostrati in anticipo sui tempi, fortificando il proprio stile classico mentre contemporaneamente gettavano le fondamenta della musica pop degli anni 80. Il ciclo si concluderà sabato 23 con Notte prima degli esami… per la donna cannone, due maturità artistiche verso il futuro.

Gli incontri saranno tenuti dallo storico dell’arte e critico musicale Alessio Zipoli che, con l’ausilio di contributi audio e video autentici, analizzerà la carriera dei due cantautori dall’esordio all’interno della scuola romana fino alla maturazione artistica che li ha portati a diventare punti di riferimento di un’intera generazione.

Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16 alle 18. L’ingresso è libero ma i posti sono limitati a causa delle misure anti Covid-19. È necessaria la prenotazione da effettuare inviando una mail a cultura@comune.pistoia.it. Per partecipare all’evento è necessario esibire il Green pass o in alternativa l’esito negativo di un tampone effettuato nelle ultime 48 ore, secondo le norme vigenti in materia. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con certificazione medica specifica.