Un gemellaggio va coltivato e per farlo meglio partire dalle giovani leve. Accade in questi giorni a Pistoia, dove i cinque ragazzi giapponesi di Shirakawa sono stati accolti insieme ai loro tre accompagnatori dai altrettanti studenti pistoiesi della scuola media Roncalli.
Sono state proprio le famiglie della Roncalli a ospitare la delegazione nipponica.
In Comune, alla presenza della vicesindaco Daniela Belliti, si è svolto anche un piccolo scambio di doni tra le due amministrazioni, italiana e giapponese.
I ragazzi domani trascorreranno parte della mattinata a scuola e poi visiteranno la fabbrica Hitachi e la scuola di musica Mabellini. Sabato invece, visita agli organi nelle chiese del centro storico e poi alla biblioteca San Giorgio.
Un piccolo festival giapponese sarà ospitato dal teatro Mélos in via dei Macelli. A organizzarlo, la stessa amministrazione di Shirakawa in collaborazione con il centro Aiko.
Un'amicizia, quella con Shirakawa, iniziata molti anni prima del patto di gemellaggio grazie all’interesse della piccola città giapponese per la musica e gli organi, nata in seguito alla visita di un maestro riparatore di organi giapponese proprio a Pistoia. Nel 1993 l’intensa e proficua storia di rapporti tra le due comunità era stata sancita dalla visita a Pistoia dell’imperatore e dell’imperatrice del Giappone. Il gemellaggio, infine, fu stipulato in occasione del decimo anniversario dell’avvio delle relazioni tra le due città.