La Capitale della cultura italiana 2017 è pronta ad accogliere la visita di Gentiloni e Franceschini che trascorreranno in città due ore intense. Poco per apprezzare tutto quello che Pistoia ha da offrire ma abbastanza per dare il battesimo istituzionale all'anno di eventi e iniziative legate al prestigioso riconoscimento ottenuto.
Nel corso del pomeriggio, il presidente del Consiglio e il ministro dei Beni culturali visiteranno il museo del Novecento e del contemporaneo di Palazzo Fabroni che, in aggiunta alla sua collezione permanente, proprio in queste settimane ospita la mostra 'Pret-a-porter' di Giovanni Fragi, curata da Giovanni Agosti. Dalla contemporaneità al medioevo, poi, con la visita alla chiesa di Sant'Andrea per ammirare il pulpito di Giovanni Pisano.
Il pomeriggio proseguirà poi in palazzo comunale, dove ad accogliere il premier e il ministro saranno i componenti del comitato promotore, insieme a quelli del Comune di Pistoia, della Regione Toscana, della Provincia, della Diocesi di Pistoia, della Fondazione Cassa di Risparmio, della Cassa di Risparmio e della Camera di Commercio. Ci saranno anche i membri del comitato scientifico, composto da Giulia Cogoli, Carlo Sisi e Virgilio Sieni.
E' in Comune che il Gentiloni e Franceschini firmeranno il libro d’onore del Comune di Pistoia. A loro saranno poi consegnati i volumi degli 'Statuti Pistoiesi del Secolo XIII', nelle edizioni della Società Pistoiese di Storia Patria. Lo statuto dei consoli è la più antica raccolta di leggi dell'età Comunale.
Alla fine della visita, intorno alle 17.30, è previsto un incontro nella sala Maggiore del palazzo comunale, dedicato all'anno di Pistoia capitale della cultura. Per seguire l'evento, a cui si accede su invito, sarà disponibile lo streaming sul sito ufficiale www.pistoia17.it e sarà poi allestito uno schermo nelle sale affrescate del palazzo.