Cronaca

Don Biancalani querela Matteo Salvini

Il parroco ha presentato nei confronti del ministro un esposto per diffamazione aggravata a mezzo stampa, calunnia e omissione di atti d'ufficio

Don Massimo Biancalani

Don Massimo Biancalani ha querelato il ministro degli Interni Matteo Salvini. Diffamazione aggravata a mezzo stampa, calunnia e omissione di atti d'ufficio sarebbero, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tirreno, i reati ipotizzati nell'esposto presentato dal parroco di Vicofaro. 

Al centro dell'esposto ci sarebbero due commenti fatti sui social dal ministro lo scorso 28 agosto in merito alla notizia della chiusura del centro di accoglienza di Vicofaro.

Il primo è apparso su Facebook: "Tempi duri per il prete che ama attaccare me e circondarsi di presunti profughi africani - aveva scritto Salvini sul social-  ancora un po' e la canonica scoppiava. Chiuso". A questo post ne aveva fatto seguito un altro su Twitter (clicca qui per leggere l'articolo collegato)

Il parroco, che avrebbe querelato per diffamazione anche 22 utenti che hanno lasciato insulti e offese sotto il post, nell'esposto preciserebbe che le persone ospitate nella sua parrocchia non sono "presunti profughi", né "clandestini" ma migranti censiti dalla prefettura.