Attualità

Il logo dell'Urban Center disegnato dagli studenti

E' la 4°E del liceo Petrocchi ad aver vinto il bando per il disegno del logo della "Casa della città" che sorgerà nei locali dell'ex Ceppo

Il logo della "Casa della Città"

Tra i 40 bozzetti presentati per ideare e disegnare il simbolo della "Casa della città", è stato scelto quello della 4°E del liceo artistico Petrocchi.

Nei mesi scorsi il Comune aveva lanciato un concorso rivolto agli studenti delle scuole superiori pistoiesi per la definizione di una immagine grafica che rappresentasse la "Casa della città", ovvero l'urban center che, negli spazi dell'ex ospedale del Ceppo, ospiterà una sorta di museo della città, orientato non solo alla documentazione e alla memoria del passato, ma anche alle trasformazioni sociali, economiche e urbanistiche della città e del territorio. 

Il bozzetto che ha vinto la selezione raffigura una casa stilizzata che ha una mano al posto della porta colorati di bianco e rosso. Le motivazioni che hanno spinto gli studenti della 4°E a realizzare questo disegno partono appunto dall'idea di rappresentare una casa la quale al posto della porta ha una mano a significare che il luogo sarà aperto a tutta la comunità e quindi ha come obiettivo la collaborazione tra i cittadini. La scelta del colore rosso e bianco è stata ripresa dallo stemma del Comune di Pistoia.

La commissione esaminatrice ha scelto il bozzetto con la seguente motivazione:

L’elaborato è di grande impatto visivo nella sua semplicità, basata sui due elementi della casa e della mano. E’ una semplicità profondamente evocativa, in cui riecheggiano suggestioni che vanno dalle grotte di Lascaux alle opere di Ettore Sottsass. Il marchio, declinato in versioni cromatiche e dimensioni diverse, è efficace e può essere utilizzato per linee grafiche coordinate. La scelta del font per la scritta “Casa della Città” appare infine gradevole e coerente. Dalla scheda di presentazione emerge la consapevolezza del senso e delle funzioni previste per la Casa della Città, che sarà davvero un luogo “aperto a tutta la comunità”, nel quale tutti potranno portare il proprio contributo e collaborare alla costruzione di un pensiero urbano per Pistoia. Un apprezzamento particolare merita poi la scelta dei materiali e della forma adottata per la presentazione di tutti i bozzetti della classe 4^E, che testimonia la professionalità dell’insegnante e dei suoi allievi”.

Tutti i bozzetti realizzati dagli studenti faranno bella mostra di sé negli spazi dell'atrio del Ceppo, in piazza Giovanni XXIII, che ospitano il Cup.