Attualità

Il Legno Rosso chiude, anzi no

I gestori hanno chiuso l'accesso all'impianto sportivo, ma qualche ora più tardi è arrivata la precisazione del Comune: "Potete continuare l'attività"

Cancelli chiusi. E poi riaperti. Un rimpallo, burocratico, degno però delle migliori giocate calcistiche (in perfetta sintonia, dato che parliamo di futsal).

Al Legno Rosso di Capostrada è andata in scena l'ennesima ed evitabilissima brutta scena di burocrazia.

La società Futsal Pistoia che dal 2014 manda avanti in gestione l'impianto sportivo (senza però formale proroga da parte del Comune, proprietario della struttura) si è svegliata con una sgraditissima sorpresa: il giorno di Epifania ha dovuto chiudere i cancelli di accesso ai campi di calcio e calcetto del Legno Rosso, sostenendo di aver ricevuto una comunicazione da parte dell'amministrazione comunale nella quale si chiedeva di "cessare con effetto immediato ogni tipo di gestione dell'impianto sportivo".

Per gli atleti arrivati al campo per allenarsi in vista delle partite del fine settimana, una doccia fredda. Tutti a casa quindi, tra arrabbiature varie e notevoli disguidi dato che il fine settimana, sui quei campi, si giocano numerose partite.

Però, qualche ora più tardi, è arrivata la precisazione del Comune che scongiura la chiusura del Legno Rosso: dall'amministrazione comunale hanno fatto sapere che ad essere scaduta è la convenzione per la gestione, ma che questo non causa la chiusura dell'impianto, tantomeno il blocco delle attività "tanto che sarà garantita direttamente dal Comune, e senza alcuna interruzione, la continuità delle attività sportive che si svolgono all’interno dell’impianto, fino all’assegnazione della gestione al soggetto che risulterà vincitore della manifestazione di interesse già conclusa. La commissione giudicatrice, difatti, è in questi giorni a lavoro per l’analisi delle offerte. Pertanto gli uffici ritengono che la nuova gestione possa essere affidata entro la fine del mese".