Attualità

Il giardino lo cura il volontario e il migrante

Nella convenzione firmata con il Comune, la Croce Verde si prenderà cura di Monteoliveto e del Giardino Volante insieme ad alcuni richiedenti asilo

L'accordo tra l'associazione di volontariato e l'amministrazione che ha sancito il ritorno in servizio dell'orologiaio del campanile della Cattedrale di San Zeno (vedi articolo collegato), si allarga anche a due siti della città: Croce Verde si occuperà anche di aprire, chiudere e prendersi cura di due importanti giardini cittadini, ovvero il Giardino di Monteoliveto e il Giardino Volante. A farlo sarà Marcello Mucci, volontario della Croce Verde.

Nel giardino volante, in particolare, il lavoro dell’associazione si affiancherà a quello dei richiedenti asilo che ormai da molti mesi si prendono cura dell’area verde.

Gli operatori dell'associazione dovranno aprire e chiuderei due giardini secondo gli orari vigenti, accertarsi dell’uscita di tutti gli ospiti prima della chiusura dei cancelli e provvedere alla sostituzione dei sacchetti da tutti i cestini, oltre a segnalare prontamente al Comune ogni anomalia riscontrata.