STOP DEGRADO

Il decoro inciampa sui lastricati sconnessi

Pietre mancanti, instabili, all'insù: è il catalogo anche fotografico delle strade su cui parte l'invettiva del consigliere comunale Vespignani

"Ce n’è per tutti i gusti: via San Pietro, via Buonfanti (appena rifatta!), via Crispi, Piazza Garibaldi, via dell’ospizio, via Anguillara, via Panciatichi (appena rifatta). Via della sapienza. E molte molte altre". E' il catalogo dei lastricati sconnessi su cui inciampa il decoro cittadino, e a raccoglierlo in un album di denuncia che vi forniamo, sfogliabile, qui sotto, è il capogruppo di Pistoia in Azione nel consiglio comunale di Pistoia Iacopo Vespignani.

"I lastricati rappresentano la carta d’identità di una città. La connotano, nel bene e nel male in relazione all’attenzione e alla cura che vengono messe in campo o meno. In particolare - incalza Vespignani - per una città che aspira a diventare sempre più meta turistica la manutenzione delle vie in cui ci sono le pietre, dovrebbe essere prioritaria".

Un po' di conti: "Fra due mesi saranno 4 anni di amministrazione Tomasi ma su questo capitolo nessun intervento è stato effettuato. Intervento con la I maiuscola intendo nonostante sia stato più volte posto all’attenzione, fin dal 2017. Si e’ intervenuti a spot, per qualche post su Facebook, in economia e spesso utilizzando personale senza mezzi e competenze adeguate. Per ritrovarsi poche settimane dopo - bacchetta il consigliere - nella stessa condizione di prima e con risorse pubbliche sprecate. L’ultimo intervento è costato ai cittadini 130.000 ma siamo già punto e a capo".

La prospettiva di asfaltare le pietre non piace: "Alla soluzione facile e drammatica dell’assessore ai lavori pubblici 'asfaltiamo le pietre dove circolano i mezzi pubblici' noi rispondiamo chiedendo invece quando saranno stanziate risorse serie, vere, per intervenire definitivamente su questo bene comune. Per la sicurezza dei cittadini e la valorizzazione di un tesoro inestimabile", conclude Vespignani.