Attualità

Il 118 della città gestirà le emergenze nazionali

La centrale operativa Empoli-Pistoia che già svolge il coordinamento regionale, garantirà in caso di necessità i soccorsi in tutta Italia

Nel mese di Marzo la Conferenza Stato Regioni aveva emanato una direttiva nazionale con la quale istituiva la “Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario” stabilendo di individuarne due sull'intero territorio nazionale appartenenti a Regioni tra loro non confinanti e ubicate all'interno di una Centrale Operativa 118.

Il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile ha chiesto alla Commissione Salute, attraverso il Gruppo Tecnico Interregionale per l’Emergenza Urgenza, di identificarne una che rispondesse ai requisiti previsti nella normativa e la scelta, alla unanimità, è ricaduta sulla Centrale Operativa 118 di Pistoia Empoli in virtù del fatto che la stessa può contare su un apparato di risorse umane e tecnologiche di eccellenza.

La struttura, senza andare ad interferire con le normali attività della Centrale Operativa 118, è in grado di garantire una risposta 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno attraverso un numero fisso dedicato e con personale della funzione stessa, oltre naturalmente quello del Referente Sanitario Regionale; attivarsi immediatamente per rispondere alla fase emergenziale, rispondere a tutte le funzioni previste nella Direttiva ed effettuare registrazione dell'attività su supporto informatico dedicato.

La Centrale è stata inaugurata lo scorso 14 dicembre ed è stata individuata come centrale unica per la gestione delle Maxiemergenze a livello regionale.

E’ operativa dal 7 Maggio 2015 quando con lo switch off c’è stata la “fusione” tra i 118 di Empoli e Pistoia.

Nell'area operativa ci sono venti postazioni: le richieste di soccorso sono circa 115mila all'anno; una media di 315 al giorno e con l’attivazione di circa 88mila mezzi di soccorso, tra i quali 11 automediche, 3 Ambulanze infermieristiche e 33 Ambulanze dotate di BLSD -Basic Life Support with Defibrillator- defibrillatori automatic.

La centrale coordina un territorio di 2mila chilometri quadrati, per un totale di 37 Comuni (22 dell’area pistoiese e 15 dell’empolese) e quasi 550mila abitanti.

In totale nella Centrale operano 21 infermieri, 19 operatori tecnici e 10 medici che di alternano nell'attività di centrale e nei soccorsi sul territorio.