Attualità

Sanità, i medici incrociano le braccia

Nell'arco delle 24 ore interessate dallo sciopero, saranno comunque garantiti i servizi e e le prestazioni essenziali di assistenza

Sciopero di un giorno contro i tagli al sistema sanitario e alle prestazioni erogate ai cittadini. Queste le motivazioni che domani vedranno il personale medico, veterinario e dei medici di famiglia incrociare le braccia. 

Proprio in occasione dello sciopero, dalla direzione aziendale della Asl3 arriva la rassicurazione sulle prestazioni garantite comunque. +

Saranno garantiti, infatti, tutti i servizi essenziali di assistenza così come le prestazioni indispensabili. Sarà assicurata la continuità assistenziale in tutti i reparti ospedalieri, l’emergenza e urgenza, le terapie intensive, il pronto soccorso, i servizi di laboratorio analisi e dei centri trasfusionali in regime di urgenza. 

I medici di famiglia aderenti allo sciopero assicureranno ai loro assistiti le prestazioni indispensabili, come visite domiciliari urgenti e nulla cambierà per l’attività di guardia medica.

Lo sciopero, spiega ancora l'Asl, potrebbe comportare alcune variazioni nel normale svolgimento delle attività ambulatoriali.