Alla fine si è deciso di optare per due soluzioni. Una sicura, cioè il volantinaggio nel corso del mercato di sabato 21 novembre per far conoscere alla cittadinanza le motivazioni delle trattative in corso tra dipendenti e ente comunale.
L'altra ancora non definitiva ma possibile, vale a dire lo sciopero, eventualità che non si verifica nei fatti da 11 anni.
Nei giorni scorsi si sono susseguiti diversi incontri con l'assessore comunale al bilancio Giuliano Palagi che hanno, per ora, portato a un accordo per quanto riguarda la previdenza complementare della polizia municipale. Restano, però, ancora in ballo gli altri punti della trattativa, cioè la questione delle progressioni orizzontali e e la riduzione del tetto massimo per il fondo destinato alle posizioni organizzative.
Lo stato di agitazione va avanti.