Le operazioni della ditta incaricata dal Comune sono iniziate alla fine di gennaio.
Gli operatori elimineranno i nidi che si presentano come piccoli batuffoli bianchi sugli alberi: si tratta soprattutto di pini, ma il rischio riguarda anche altre conifere.
I problemi nascono quando gli insetti, prima di completare il proprio ciclo di crescita, escono dal nido in lunghe file. E' in questa fase che si possono disperdere i peli urticanti che producono spesso irritazione e reazioni allergiche sia nell’uomo che negli animali.
Anche i proprietari di terreni ed aree private in prossimità di zone abitate sono obbligati a trattare le piante infestate da processionaria come stabilito dall'articolo 18 del regolamento comunale di igiene.