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Giù il cavalcavia, paese si spacca a metà

La realizzazione della terza corsia dell'A11 comporta la demolizione del cavalcavia su via Croce di Badia. Patané: "Così il paese si spacca a metà"

La realizzazione della terza corsia lungo l'autostrada A11 comporterà la demolizione del cavalcavia di via Croce a Badia.

La notizia è emersa durante l'ultima seduta del consiglio comunale grazie a un'interpellanza del consigliere Salvatore Patané della lista civica Pistoria 1117.

Rispondendo alle richieste di informazioni del consigliere di minoranza, l'assessore alla viabilità Mario Tuci ha spiegato che il progetto di demolizione del cavalcavia era già stato presentato da Autostrade per l'Italia nel 2011 e che, nonostante i tentativi degli uffici comunali di scongiurarne la demolizione, per  l'azienda era "necessario procedere alla demolizione di tale opera per sostituirla con il nuovo attraversamento in corrispondenza del prolungamento dell’asse dei Vivai e del suo collegamento al nuovo svincolo di Pistoia Est".

La demolizione del cavalcavia secondo Patané "dividerebbe definitivamente l'abitato di Badia a Pacciana ed eliminerebbe il collegamento tra le periferie circostanti (Chiazzano, Le Querci, Canapale e Badia a Pacciana) con l'area del Bottegone".

Secondo quanto emerso in una prima riunione fra l'amministrazione comunale e i tecnici progettisti di Autostrade, svoltasi a fine Settembre, la demolizione del cavalcavia lascerebbe il posto ad un ampliamento stradale dell'Asse dei Vivai, al fine di contenere lo spazio per una pista ciclabile di collegamento fra i due lati dell’autostrada, ovvero quello della rotatoria dello svincolo e di via Croce di Badia.