E' stata una sessione fiume quella del Consiglio comunale e c'era da aspettarselo.
Il voto a favore della manifestazione espresso da 2602 pistoiesi non sarà vincolante giuridicamente ma ha sicuramente un suo peso politico. La città, o almeno quella parte di città che ha mostrato interesse attraverso la partecipazione al referendum online, ha detto chiaramente la sua.
Inevitabile, quindi, che la giostra dell'orso tenesse banco fin dall'inizio con la mozione presentata dai consiglieri Sabella, Patanè, Gallacci, Tomasi, Billero, Betti, Sarteschi e Franceschi. Il testo “impegna il sindaco a porre in essere ogni attività di propria competenza volta a organizzare la Giostra per l'anno 2016”.
La votazione è arrivata solo in serata e ha registrato 26 voti a favore di Pd, Pistoia Spirito Libero, Insieme per Pistoia, Federazione della sinistra, Sabella di Forza Italia, Capecchi, Tomasi e Gallacci di Pistoia Domani, Movimento 5 stelle, Pistoria 1117 e 2 contrari di Celesti di Forza Italia e Semplici di Pistoia Domani.
Proprio Celesti e Semplici avevano presentato a loro volta una mozione diametralmente opposta che chiudeva a ogni possibilità di disputare una Giostra con l'impiego di animali.
Nella mozione discussa e approvata dal consiglio comunale sono confluiti due punti di vista diversi, ma concordi nella decisione di dare vita all'edizione 2016 della Giostra dell'Orso. Da una parte, la posizione di larga parte della minoranza a favore della manifestazione, indipendentemente dall'esito della consultazione popolare. Dall'altra, i gruppi di maggioranza che intendevano dare seguito a quanto espresso dai pistoiese in fase di votazione sul sistema regionale Open Toscana.
Alla fine del dibattito è intervenuto anche il sindaco Bertinelli che ha ricordato che l'impostazione della giostra dell'orso sarà molto diversa rispetto a quella del passato. Nuove regole e nuova impostazione che a breve saranno definite nel dettaglio.