Attualità

Ex Pallavicini, più verde e meno cemento

La variante urbanistica per il completamento dell'area ex Pallavicini in via Sestini prevede una drastica diminuzione di consumo del suolo

Ridurre sensibilmente il consumo di suolo e incrementare gli spazi pubblici a disposizione della città. 

Sono queste le linee guida della variante urbanistica per il completamento dell'area ex Pallavicini predisposta dall'amministrazione Bertinelli che andranno al vaglio del consiglio comunale.

Il piano generale di sistemazione dell’area ex Pallavicini risalente al 2000 ha cessato la sua efficacia a fine 2014

L'attuazione è stata parziale e ha visto la realizzazione di tutte le opere di urbanizzazione e di alcuni comparti più consistenti come il Pallavicini Center e Panorama

Tenendo conto della precedente pianificazione e della completa realizzazione delle opere di urbanizzazione avvenuta nel corso degli anni, la nuova variante intende ripianificare quella parte che risulta non attuata dal Piano precedente

L’intervento. Uno degli obiettivi principali della variante viene attuato grazie a una notevole riduzione del consumo di suolo, che vede passare gli indici edificatori da 22mila a 1.900 metri quadrati. Gli spazi un tempo destinati ai fabbricati saranno destinati al potenziamento del verde e anche al riordino dei percorsi pubblici, prevedendo nuovi tratti destinati alla mobilità dolce in modo tale da migliorare il collegamento ciclo-pedonale verso il quartiere delle Fornaci e il centro storico.

Con la variante, l'area ex Pallavicini sarà composta da oltre 23mila metri quadrati destinati a parcheggi pubblici (già realizzati) e circa 62mila metri quadri a parchi e giardini pubblici. Previsto, inoltre, il consolidamento di funzioni già presenti nelle aree oggetto di variante, ossia quella direzionale e quella commerciale

Inoltre, l'area posta lungo la tangenziale est di 4mila metri quadri sarà destinata agli spettacoli viaggianti e alla realizzazione di un'adeguata impiantistica che possa garantire i servizi accolti nell'area stessa. In programma anche la realizzazione, su un'area pubblica, di dieci alloggi di edilizia sociale.