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Endoscopia digestiva: fiore all'occhiello italiano

L'unità dell'ospedale San Jacopo è tra i centri accreditati a livello nazionale con tecniche all'avanguardia per l'asportazione di tumori superficiali

Prima, e per il momento unica in Toscana, l'unità operativa complessa di Endoscopia Digestiva dell'ospedale San Jacopo ha ottenuto l’accreditamento professionale di eccellenza SIED (società Italiana Endoscopia Digestiva) – ANOTE (Associazione Nazionale Operatori di tecniche Endoscopiche).

L’importante riconoscimento è giunto dopo la visita ispettiva della commissione esaminatrice all’interno della struttura nell’ambito di un percorso che ha coinvolto tutti gli operatori sanitari coordinati dal dottor Alessandro Natali (direttore della unità operativa complessa aziendale), dal dottor Mario Lombardi (responsabile endoscopia digestiva) e da Maria Cristina Iozzelli (coordinatrice infermieristica del polo endoscopico pistoiese), con l’indispensabile collaborazione e supervisione dello staff accreditamento qualità e sicurezza del paziente diretto da dottor Ivano Cerretini.

L’endoscopia digestiva è tra i primi sei centri in Italia ad ottenere questo importante riconoscimento: "Con la creazione dell’Azienda USL Toscana Centro queste competenze di eccellenza potranno essere esportate anche in altri ospedali, così da creare una rete gastroenterologica aziendale nella quale Pistoia sarà uno dei principali punti di riferimento" ha commentato il direttore del dipartimento medico e specialistiche mediche, dottor Giancarlo Landini.

Il servizio di endoscopia svolge la diagnosi e la terapia delle principali patologie dell’apparato digerente sia ai pazienti ricoverati che esterni: la struttura è tra l’altro in grado di asportare tumori superficiali dell’intestino e dello stomaco e di svolgere gli esami anche ai piccoli pazienti pediatrici a partire dai quattro anni di età, sia in elezione che in urgenza.

Nel 2015 la struttura ha complessivamente svolto 9.931 esami e 5.115 nel primo semestre di quest’anno.