Attualità

Emergenza ungulati, arriva la guardia venatoria

A Pistoia arriva la guardia venatoria volontaria della Cia Agricoltori Italiani per il contenimento della fauna selvatica

Consegnate a Pistoia le prime pettorine per gli interventi di controllo della Guardia Venatoria Volontaria della Cia Toscana Centro. La nuova, e prima per quest’area, guardia volontaria targata Cia è Federico Innocenti di Lamporecchio, che ha superato l’esame della Regione Toscana e può così iniziare a coadiuvare la polizia provinciale per il contenimento degli ungulati e gauna selvatica che da troppi anni flagellano le campagne pistoiesi e toscane.

"Si inizia con questa esperienza nella provincia di Pistoia – sottolinea Sandro Orlandini, presidente Cia Toscana Centro -, cercando anche noi agricoltori, i più danneggiati da questa situazione, di dare un contributo concreto all’annosa problematica degli ungulati".

"Se, come crediamo ed auspichiamo – aggiunge Lapo Baldini, direttore Cia Toscana Centro -, l’attività venatoria volontaria si dimostrerà positiva, la estenderemo anche alle altre province di nostra competenza, ovvero Firenze e Prato".

Il tesserino di guardia giurata volontaria, in ambito venatorio ha una validità di 5 anni e permette di effettuare abbattimenti ad ungulati in base alla legge regionale con l’obiettivo di ridurre il numero di capi presenti nelle campagne e nelle aree coltivate. Fra i compiti, inoltre, quello di interventi di controllo sui danni alle colture agricole; ma anche quello di vigilare sulla corretta applicazione della legge regionale della caccia.