Politica

Elezioni, la sinistra ecologista chiede programmi

La richiesta arriva da Sinistra Civica Ecologista che non condivide la candidatura avanzata dal Pd e torna a chiedere idee per Pistoia

"Non potendo condividere, nel merito e nel metodo, la candidatura unilaterale da parte del Pd di Federica Fratoni", "i pistoiesi hanno diritto di sapere cosa ci si candida a fare": è la sintesi della posizione espressa da Sinistra Civica Ecologista in vista delle amministrative 2022 che vedranno Pistoia protagonista.

Sce aveva già chiarito il proprio pensiero circa la candidatura avanzata dal Pd nell'ambito del raggruppamento di forze ecologiste e progressiste al lavoro da mesi alla definizione di una piattaforma programmatica da condividere entro un percorso di coalizione a sinistra. Poi il Pd ha calato il suo asso: Federica Fratoni è candidata sindaco dem per Pistoia.

Quindi la reazione, poi i veti, poi le reciproche frecciatine e i distinguo. E allora Sce torna a mettere i puntini sulle 'i': "In questi giorni, per di più, vediamo alcune sigle di quello che doveva essere il polo centrista convergere, alla spicciolata, sulla quella stessa candidatura - scrive Sce in una nota - sulla base di un appello che, nel merito delle proposte per Pistoia, si esaurisce in generici impegni buoni per tutte le stagioni e privi di ogni spessore programmatico".

E quindi: meno nomi, più programmi è la richiesta di Sinistra Civica Ecologista: "I pistoiesi non meritano di essere presi in giro. Ma, al contrario, hanno diritto di sapere che cosa ci si candida a fare". Perché: "L’unica scelta di Sinistra Civica Ecologista è e rimane quella di un progetto per Pistoia all’insegna del cambiamento"