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Economia giù, ma le cugine fanno peggio

La congiuntura del manifatturiero a Pistoia nel terzo trimestre: lieve arretramento, in linea con il dato nazionale. Ma Lucca e Prato fanno peggio

Un dato non sorprendente, sostanzialmente in linea con l’andamento del manifatturiero a livello nazionale: il -0,3 per cento della variazione della produzione delle industrie di Lucca, Pistoia e Prato è molto vicino allo +0,2 per cento dell’Italia.

E’ quanto emerge dall’indagine congiunturale condotta dal Centro Studi di Confindustria Toscana Nord Lucca Pistoia Prato per il trimestre Luglio-Settembre 2016.

Vengono confermati i segnali di indebolimento congiunturale già fotografati nell’indagine sui mesi di Aprile-Giugno 2016: il passo indietro è più evidente nelle aziende di minore dimensione (-0,8 per cento per quelle tra 10 e 49 addetti); anche le più grandi (50 addetti e più) mostrano però un sostanziale esaurimento della crescita (+0,2 per cento) rispetto allo scorso anno.

La variazione della produzione industriale nel 3° trimestre 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015 è risultata ancora positiva, con un progresso pari a +1,6 per cento. A livello settoriale si evidenzia la crescita del settore metalmeccanico, con un ottimo +6,7 per cento; bene anche cuoio e calzature a +5,2 per cento e materiali da costruzione, chimica e plastica a +0,8 per cento.

In rallentamento invece l’industria alimentare (-0,7 per cento), il settore abbigliamento e maglieria (-2,5 per cento), il tessile (-4,6 per cento) e il mobile (-9,8 per cento). 

In definitiva, l'attività produttiva ha visto una lenta ma costante accelerazione durante i primi nove mesi del 2016, in ulteriore recupero rispetto ad un 2015 già generalmente positivo, ma trascorso con risultati inferiori alla media dell'area. 

L'incremento del terzo trimestre è andato anche oltre il dato nazionale dello stesso periodo. La ripresa della produzione è stata sostenuta dalla migliore intonazione degli ordini esteri, che però sono cresciuti in misura limitata, e soprattutto dall'accelerazione della componente interna.