Nei loro camion c'erano rifiuti ferrosi misti a plastica e ad altro materiale. Quando però gli agenti hanno chiesto ai due autotrasportatori di presentare i documenti che permettessero, come è obbligatorio, di risalire all'origine della loro produzione, nessuna risposta è arrivata.
La conseguenza sono state due multe decisamente salate da 3.100 euro l'una. I due camionisti sono stati fermati ad Agliana e a Chiazzano.
Nel primo caso il modulo era stato compilato in modo tale da nascondere l'origine degli scarti: mancavano sia le informazioni sul produttore che quelle sul destinatario dei rifiuti. Nel secondo, invece, non era stato proprio compilato.