Attualità

Via alle domande per gli sconti Tari

C'è tempo fino al 2 Novembre per richiedere l'agevolazione al pagamento della tassa sui rifiuti 2021 per le utenze domestiche in difficoltà

Via alle domande per gli sconti Tari. C'è tempo fino al 2 Novembre alle 12 per presentare la domanda di agevolazione al pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) per l’anno 2021 per le utenze domestiche che si trovino in condizione di disagio economico, fino all’esaurimento dei fondi disponibili pari a 180mila euro. 

Il contributo, spiega il Comune di Pistoia in una nota, sarà concesso a partire dalla prima fascia e fino al suo esaurimento e così per le altre tre fasce secondo i fondi ancora disponibili. La graduatoria stilata seguendo l’ordine crescente del valore Isee dei beneficiari sarà pubblicata sul sito istituzionale del Comune.

Possono presentare la domanda i soggetti con un’attestazione Isee in corso di validità, non superiore a 8mila euro. Con un valore Isee fino a 4.000 euro e con la presa in carico da parte dei Servizi Sociali del Comune di Pistoia (con concessione di un contributo economico a integrazione del reddito, nell'anno di riferimento) si avrà diritto all'esenzione totale della tassa dovuta. 

Con Isee fino a 4.000 euro, ma senza la presa in carico da parte dei Servizi Sociali del Comune, la riduzione sarà pari all'80%. Con ISEE da 4.000,01 fino a 6.000 euro si avrà diritto ad una riduzione del 60% e infine con ISEE da 6.000,01 a 8.000 euro si avrà diritto alla riduzione del 40%.

In caso di parità del valore Isee, avranno precedenza le domande ammesse nei cui nuclei familiari è presente una persona diversamente abile e, in caso di ulteriore parità, in quelli con il maggior numero di figli minori coabitanti a carico alla data di presentazione della domanda.

Per presentare la domanda può essere usato solo il modello approvato dall’amministrazione, da scaricare al link https://bit.ly/3A3yvuh oppure da richiedere a PistoiaInforma. La presentazione della domanda di partecipazione al bando e dei suoi allegati dovrà avvenire esclusivamente per consegna diretta o all'ufficio protocollo o all'ufficio entrate, per raccomandata con ricevuta di ritorno e tramite posta elettronica certificata (Pec).