Attualità

Tutti i segreti del documentario in un festival

L'arte di raccontare la realtà senza fronzoli fantastici è al centro delle tre serate in cui si svela come nascono i migliori reportage

Il documentario è un racconto della realtà: “Film senza aggiunta di elementi fantastici”, secondo la Treccani. Ma che cosa significa? Per scoprirlo, rivelando tutti i segreti del genere filmico, ecco il Pistoia Docufilm Festival, tre serate organizzate per comprendere cosa sta dietro le quinte dei migliori reportage.

A realizzare l'iniziativa è l’Istituto storico della Resistenza di Pistoia insieme a Festival dei Popoli, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e all’Aiso (Associazione Italiana di Storia Orale), con il contributo della Fondazione Cassa Di Risparmio Di Pistoia e Pescia. "Per imparare a vedere ciò che guardiamo - spiegano - registi ed esperti del mestiere incontreranno gli spettatori e la cittadinanza nella suggestiva cornice dell’Arena di Porta al Borgo". 

Gli incontri, con inizio alle 21,45, sono a ingresso gratuito e si parte la settimana prossima. Lunedì 5 Luglio il tema è Come se niente fosse: "L'antropologia visuale. il documentario, la sua produzione e la sua distribuzione. A partire dalla proiezione del film di Filippo Maria Gori [2020, durata: 30’] ci confronteremo su come produrre e distinguere contenuti di qualità e sulle sfide per la distribuzione di tali contenuti insieme al regista - illustra la presentazione - antropologo visuale di Pistoia e con la casa di distribuzioneOpen DDB – Distribuzione dal basso, la prima casa di distribuzione di produzioni indipendenti d’Europa.

Il lunedì successivo, 12 Luglio, tocca a Scherza con i fanti ovvero il documentario storico con al centro i fatti e le fonti audiovisive. "A partire dalla proiezione del film di Gianfranco Pannone [2019, durata: 73’] discuteremo su come realizzare documentari storici e come utilizzare le fonti diaristiche nella narrazione storica e cinematografica insieme al regista e con Giovanni Contini, presidente dell’IsrPt e già presidente di Aiso, nonché uno dei massimi studiosi in Italia del diario come fonte storica".

Gran finale il 19 Luglio, sempre di lunedì, con Sequenze sul G8: "Il documentario oggi: esperienze a confronto A partire dalla proiezione del film di Silvia Savorelli [2001, durata: 71’] concluderemo il festival con un confronto sull’utilizzo delle testimonianze nel documentario alla presenza della regista insieme ad esperti dell’Aiso, dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e del Festival dei Popoli.