Cronaca

Ospita l'anziana poi la deruba a suon di botte

Il primo contatto per lavoro, poi l'offerta di ospitalità. Da lì però per la 75enne si è scatenato l'inferno. A porvi fine è stata la polizia

Anziana, malata e senza famiglia, quando ha conosciuto la 52enne per lavoro in una filiale bancaria e questa le ha offerto di accoglierla in casa sua non le è parso il vero e ha accettato. Da lì però è iniziato il suo inferno quotidiano fatto di maltrattamenti e percosse, violenze verbali e progressivo isolamento. Finché la 75enne non si è convinta a cedere all'altra donna la procura per gestire tutte le sue proprietà.

A quell'inferno ha messo fine la squadra mobile della questura di Pistoia, che su disposizione della procura ha proceduto all’esecuzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa a carico della 52enne. La donna ora è indagata per i reati di maltrattamenti verso familiari o conviventi e circonvenzione di incapace in danno dell'anziana signora. 

Le indagini hanno portato a ricostruire che l’indagata aveva preso in casa con sé la 75enne, di salute malferma e priva di supporto familiare, a partire dal Maggio scorso dopo averla conosciuta presso la filiale della banca dove lavora. Nel tempo, ha poi proceduto a limitarne progressivamente i contatti con l’esterno, inducendo l’anziana a conferirle procura generale per la gestione dei beni mobili e immobili di sua proprietà. 

Non solo: l'anziana signora era oggetto di aggressioni verbali, violenze psicologiche e percosse. Adesso la vittima è stata collocata in una struttura protetta. Quanto all'aguzzina, parallelamente alla misura cautelare personale, nell’occasione gli operatori hanno inoltre eseguito il decreto di sequestro preventivo dei conti correnti e di deposito a lei intestati.