Attualità

Dissesto in Provincia: "Tutto tace"

I sindacati chiedono di conoscere quali saranno le conseguenze provocate dal dissesto economico su tagli al personale e servizi

Riaffissione dello striscione contro i tagli e informazioni sulle conseguenze del dissesto economico. Queste, in sintesi, le richieste che Cgil, Cisl e Uil, oltre alla rappresentanze sindacali a Palazzo Balì, hanno manifestato scrivendo in maniera unitaria al Presidente della Provincia Rinaldo Vanni, a tutti i consiglieri provinciali ed ai sindaci, per denunciare il silenzio totale in merito al possibile dissesto dell’Ente e chiedendo urgentemente un incontro con l’amministrazione per conoscere gli effetti che tale procedura avrà sui servizi erogati e sui dipendenti della struttura. "Con la speranza - scrivono i sindacati - Che non vi siano perdite di posti di lavoro o mancata erogazione degli stipendi, considerato anche i numerosi dinieghi ai trasferimenti presso altre amministrazioni".

Allo stesso tempo i sindacati e le rappresentanze sindacali di Palazzo Balì hanno contattato i politici locali e nazionali affinché si attivino con il Governo per ridurre i nuovi pesanti tagli che, "se confermati, porteranno al dissesto ben sette province toscane su nove con il conseguente Commissariamento degli Enti e pesanti ricadute negative sui servizi, come il mancato taglio dell’erba (vedi articolo collegato), buche sulle strade, rischio chiusura laboratori scolastici ed inadeguata sicurezza degli edifici scolastici".