Cultura

Con Dante in vetta all'Appennino

I luoghi appenninici della Divina Commedia ma anche le scoperte su alcuni personaggi poco esplorati sono al centro dell'incontro in biblioteca

Dante Alighieri

Con la guida di Dante in vetta all'Appennino. Dante viaggiatore d’Appennino è il titolo dell’incontro che si terrà nella sala Gatteschi della biblioteca Forteguerriana oggi pomeriggio alle 17. Si tratta di un appuntamento a cura di Elena Vannucchi e Renzo Zagnoni che trae spunto da un convegno sul tema che il Gruppo di studi di Nuèter ha organizzato nel Luglio scorso e le cui conclusioni vennero tenute da Franco Cardini. La biblioteca Forteguerriana prosegue così con le celebrazioni in occasione del settimo centenario della morte di Dante Alighieri.

Oltre che dei luoghi appenninici citati nella Divina Commedia si darà conto di alcune scoperte documentarie relative a tre personaggi danteschi: Vanni Fucci, Alessandro e Napoleone degli Alberti di Mangona, Capuana di Panico, seconda moglie del conte Ugolino della Gherardesca e nipote per parte di madre dell’arcivescovo pisano Ruggeri degli Ubaldini.

La conferenza riprende anche le teorie di Marco Santagata, dantista dell’università di Pisa e montanaro di Zocca nel Modenese, che sostenne in modo convinto che Dante abbia vissuto anche sull’Appennino e che la sua vita e la sua opera si dividano fra il mondo mercantile e artistico della borghesia comunale e quello delle giurisdizioni feudali insediate proprio sui versanti appenninici. L’ingresso è a numero chiuso fino a esaurimento dei posti. È consigliata la prenotazione, da comunicare al numero 0573 371452. Per partecipare è necessario il Green pass.