Attualità

Cultura, ora una rete tra le città d'arte

Proposta del segretario toscano del Pd Dario Parrini dopo la vittoria di Pistoia nella competizione nazionale. A Lucca subito un convegno

Dario Parrini

La prospettiva del 2017, l'anno in cui Pistoia diventerà 'Capitale italiana della cultura', assume una valenza sempre più regionale per le opportunità che anche le altre città toscane potrebbero avere sul fronte del turismo.

“Al di là della soddisfazione, più che legittima, di cittadini e amministratori pistoiesi, tutta la Toscana condivide il risultato raggiunto e, soprattutto, le prospettive in termini di attrazione di flussi turistici che si aprono per il territorio. Questo ennesimo riconoscimento deve costituire uno stimolo per sviluppare politiche culturali e turistiche che mettano in rete le nostre città d'arte, sempre più caratterizzate come principale attrattore, con le altre realtà territoriali, dal Tirreno all'Appennino”. 

Questa la posizione del segretario del Pd della Toscana, Dario Parrini, e il responsabile cultura e turismo, Corrado Besozzi.

“La Toscana compete sui mercati turistici internazionali e può dimostrarsi ancora una volta all'altezza della sfida, facendo leva proprio sull'integrazione dell'offerta - spiegano i due dirigenti Pd -  In questo quadro il Partito democratico continuerà ad accompagnare l'amministrazione regionale e quelle comunali nel percorso di valorizzazione della nostra terra fornendo idee e contributi, a cominciare dal convegno ‘Cultura e turismo tra riforme e innovazione’ in programma a Lucca il 12 febbraio”-

Il convegno si terrà a Lucca, a Palazzo Ducale, il 12 febbraio alle 15 e vedrà ospite la responsabile cultura e turismo del PD nazionale Lorenza Bonaccorsi, oltre agli assessori regionali competenti e ad altri qualificati ospiti.