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Il crocevia del soccorso nel nome di Nicola

La centrale operativa pistoiese della Cross sarà intitolata al medico del 118 Nicola Roccella, morto a 39 anni ormai 10 anni fa. Domani la cerimonia

Nicola Roccella

Il crocevia del soccorso interregionale sarà nel nome di Nicola Roccella. La sala operativa pistoiese della Cross sarà intitolata domani al medico del 118 di Pistoia scomparso ormai 10 anni fa all'età di 39 anni. Si stava recando a Livorno trovare il padre Osvaldo, cardiologo in pensione, quando si sentì improvvisamente male e capì immediatamente quanto gli stava accadendo perché era un medico dell'emergenza. 

Nicola, ricorda la Asl Centro in una nota, chiamò subito il 118 dicendo che aveva un infarto e che dovevano inviare immediatamente un’ambulanza. Furono inutili le manovre di soccorso del padre e anche la veloce corsa in ospedale. Il giovane medico morì e ancora oggi il suo ricordo è vivo tra i sanitari che lo hanno conosciuto, ma soprattutto tra coloro che operano nell’emergenza e urgenza: personale medico e infermieristico e volontari.

La centrale remota di soccorso sanitario Cross assumerà dunque il suo nome, con la cerimonia che si svolge domani venerdì 7 maggio alle 17,30 alla presenza dei genitori e dei familiari nella Sala Cross che ha sede presso la centrale operativa 118 in viale Matteotti. La proposta è stata avanzata dal dottor Piero Paolini, direttore della centrale operativa 118 e direttore dell’area aziendale centrali 118, e tutti, a partire dall’Azienda Sanitaria, dal direttore generale Paolo Morello Marchese, l’hanno accolta con favore. I genitori ricevuta la notizia hanno risposto con profonda commozione e gratitudine.

Nicola Roccella che lavorava nella Centrale Operativa 118 di Pistoia aveva fin dagli inizi della sua professione medica sempre lavorato nei contesti dell’emergenza e urgenza: come volontario sulle ambulanze, in pronto soccorso e infine al 118 coronando anche il sogno di svolgere l’attività di Soccorso Alpino.