Attualità

La cooperazione rafforza le sue radici

Nasce la nuova 'Spiga di grano' dalla fusione di tre importanti realtà impegnate nell'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati

"Abbiamo voluto che fosse prima di tutto una festa, per ringraziare i nostri collaboratori e tutte le persone che in questi anni hanno sostenuto il nostro progetto e il nostro lavoro", ha detto Enrico Pellegrini, presidente della Spiga di Grano, dopo la presentazione della nuova cooperativa sociale di tipo b nata dalla fusione di tre importanti realtà presenti sul territorio pistoiese, cioè Il Seminatore, Welfare e appunto la Spiga di Grano.

"Il lavoro come occasione di riscatto e strumento per trovare una propria dimensione ed una propria dignità sociale", questo è l’obiettivo che ha guidato fin dall'inizio l’attività delle tre cooperative che oggi si fondono "per mettere a sistema e ampliare la capacità di integrazione di soggetti svantaggiati e da reinserire, attraverso un importante potenziamento quantitativo e qualitativo delle tipologie di servizi svolti e di penetrazione del territorio". 

Grazie a questa fusione, spiega una nota, la nuova cooperativa svolgerà servizi in quasi ogni comune della Provincia, potendosi occupare ad esempio di servizi mensa scolastici, di pulizia di grandi edifici, di servizi ecologici, della gestione del verde urbano e di attività cimiteriali.

"Proprio in virtù di questa importante crescita di dimensioni e di presenza - sottolinea Pellegrini - vorremmo che il nostro territorio ci riconoscesse e fosse fiero di questa esperienza, aiutandoci a migliorare il nostro servizio per la comunità". 

In sala, negli spazi della Cattedrale, presenti la vice sindaco di Pistoia Daniela Belliti, il presidente della Provincia Rinaldo Vanni, l’assessore regionale Federica Fratoni, i consiglieri regionali pistoiesi Baldi e Niccolai, l’onorevole Caterina Bini. A loro Pellegrini si è rivolto sottolineando che "la cooperazione deve riprendersi il suo ruolo, da sempre centrale nel sistema italiano e toscano, lavorando con dignità e dimostrando che la tutela dei diritti dei lavoratori, in particolare di quelli più fragili, non è un freno, ma una spinta per ottenere grandi successi».

"Un ringraziamento particolare - ha concluso Pellegrini - lo vogliamo rivolgere a Moreno Sepiacci, presidente di Co&So Pistoia, e al suo Consorzio, per l’importante lavoro di regia svolto durante il processo di fusione delle nostre cooperative e per il fondamentale sostegno al mondo cooperativo pistoiese".

Oltre al consolidamento e all'incremento del rapporto con il Settore Pubblico, la Cooperativa si pone anche l’obiettivo di ampliare l’attività con i clienti privati, strutturandosi in modo da poter rispondere ad esigenze sempre più complesse in modo moderno, innovativo ed efficace. La fusione sarà operativa dal 1 gennaio.