Attualità

Capitale della cultura, un bene per il vivaismo

La vittoria di Pistoia è per il presidente del distretto pistoiese Francesco Mati un'opportunità per risollevare il settore dalla crisi

Francesco Mati

"La cultura è anche quella del verde". Lo è ancora di più a Pistoia e nel suo territorio per la presenza delle tante e radicate aziende che operano nel comparto vivaistico.

“Siamo orgogliosi della nostra città e estremamente felici di questa notizia che arriva in un momento di difficoltà economica da cui è necessario uscire - spiega Mati che è anche vicepresidente di Confagricoltura Pistoia - sarà una formidabile opportunità per tutti, a cominciare dal settore del vivaismo che dovrà collaborare a stretto contatto con l’amministrazione per rendere la nostra città ancora più bella ed accogliente”.

Ora c'è un anno di tempo per prepararsi e di lavoro da fare ce n'è molto, prosegue Mati: “E’ un’occasione che non possiamo permetterci di sprecare e dobbiamo cominciare a prepararci meticolosamente fin da adesso. Il nostro settore farà la sua parte conscio che avremo l’attenzione puntata su di noi e vogliamo essere protagonisti di un evento storico".

"Sono convinto che dopo decenni di speculazioni e mancato rispetto nei confronti dell’ambiente, la realtà pistoiese potrà essere un valido esempio per ciò che riguarda la cultura del verde pubblico in un momento storico in cui le nostre città ne hanno sempre più bisogno - conclude il presidente del Distretto Vivaistico - Il vivaismo è pronto a contribuire con una cultura del verde che rappresenta dal 1859.”