Sbaracca casa e brucia il mobilio dietro l'ospedale. A sorprenderla nei giorni scorsi sono stati gli agenti dell’unità ambientale della polizia municipale, intervenuti nei pressi delle cappelle mortuarie.
Qui la donna, 57 anni, è stata colta sul fatto a a bruciare mobilio, arredi, materiale plastico e pannelli in legno rivestiti in plastica. Aveva acceso un vero e proprio focolaio quando gli agenti l'hanno raggiunta.
E' stata dunque identificata e quindi denunciata per violazione dell’articolo 256 bis del Testo Unico sull’Ambiente, ovvero combustione illecita di rifiuti, che prevede oltre al ripristino dello stato dei luoghi, la reclusione da 2 a 5 anni.