Attualità

Il festival blues racconta storie d'autore

Con una capienza di 1.000 posti a sedere e protocolli anti Covid, a luglio in piazza Duomo torna Pistoia Blues con una rassegna intergenerazionale

Pistoia Blues in una delle passate edizioni

Si chiama Storytellers - Suoni d’Autore la rassegna che animerà il mese di luglio in piazza Duomo per Pistoia Blues che torna a levare le sue note con capienza di 1.000 posti a sedere, mascherine obbligatorie e protocolli anti Covid-19. La rassegna è incentrata sull’esplorazione dei tanti linguaggi che la musica italiana ha sviluppato negli ultimi quarant’anni per raccontare storie ed emozionare il pubblico. In particolare i concerti in programma presentano autori di canzoni tra mainstream, rock, indie, rap e soul, tra vari stili e diversi approcci generazionali.

La rassegna - oltre a presentare un grande classico della musica italiana, padre di tutti gli autori di oggi, Francesco De Gregori (12/7) - apre le porte a una nuova generazione di musicisti e parolieri che stanno fortemente connotando il mercato e il gusto del pubblico con una vitalità espressiva che non si vedeva da anni. Dal vincitore di Sanremo 2020 Diodato (15/7) al soul di Ghemon (11/7), dalrock crudo di Motta (10/7) alla canzone elettronica dei Subsonica (9/7), dal nuovo cantautorato/indie di Fulminacci (8/7), all’approccio risolutamente black di Frah Quintale e Venerus (13/7) fino alla sperimentazione di Iosonouncane (14/7), il menu è particolarmente ricco di portate e di sapori.

Ancora una volta a Pistoia sarà di scena, come nella tradizione di Pistoia Blues, la qualità con un cartellone che è fotografia fedele della musica italiana di oggi, con particolare attenzione all’aspetto qualitativo che da sempre caratterizza le proposte estive della città che, nel corso dei decenni, si è ritagliata un posto d’onore nel variegato panorama degli eventi estivi.