Una città connessa attraverso le piste ciclabili, che permetta di attraversare Pistoia, da una parte all'altra, in dodici minuti.
La "bicipolitana" per ora è un progetto (da realizzarsi nel biennio 2017-2018), ma presto potrebbe diventare realtà.
Alcuni pezzi di questo grande insieme di piste ciclabili interconnesse tra loro e lunghe complessivamente 33 chilometri, ci sono già. Atri dovranno essere realizzate.
La bicipolitana dovrebbe collegare la rete tangenziale delle Mura urbane, la linea direttissima est-ovest (da San Biagio in Cascheri e Pistoia Ovest a Sant’Agostino e Pontenuovo) e la linea direttissima nord-sud (da piazza Oplà a Bonelle e all'ospedale San Jacopo.
Sono poi previsti, entro il 2018, itinerari ciclistici ambientali, lungo l’Ombrone e l’area del Bosco in Città fino all'ospedale (vedi articolo collegato), e l'attraversamento del territorio comunale da parte della Ciclovia del Sole, itinerario di interesse nazionale, nel tratto Verona-Firenze (vedi articolo collegato).
Allo studio una pista ciclabile lungo via dell’Annona-via Ciliegiole, presso la sede di Hitachi, da riconnettersi all'ospedale, e un concorso di idee per un percorso ciclopedonale di attraversamento della rotatoria della Vergine.
Con questi interventi, gli attuali 14 chilometri di piste ciclabili (15 metri ad abitante) diventeranno 33 (36 metri ad abitante).
Quali servizi di supporto alla mobilità ciclistica, sono previste velostazioni custodite o accessibili tramite smart card, attrezzate anche con strumenti per piccole riparazioni; più rastrelliere, collocate nelle principali polarità di spostamento; incentivi alle ciclofficine per l’attività di manutenzione, riparazione e recupero delle biciclette; marchiature per contrastare i furti; bike sharing informale, in convenzione con operatori privati (parcheggi, hotel, ristoranti, biciclettai …) e condomini.