Cronaca

Banda del bancomat, un pistoiese tra gli arrestati

L'organizzazione criminale smascherata dalla Polizia postale rubava ogni notte grosse quantità di denaro dagli sportelli

Gli arrestati, alla fine dell'operazione messa a segno dalla polizia postale di Bologna, ha fatto scattare le manette per 9 persone tra Bologna, Forlì, Prato, Roma e Taranto. Di queste, 8 sono di origini romene mentre l'unico italiano è di origini pistoiesi

La tecnica usata era quella del 'cash trapping'. Ogni notte venivano trafugati dagli sportelli bancomat presi di mira anche 100mila euro. 

Con una sola carta bancomat, ai cui lati erano stati praticati due forellini, i componenti della banda facevano un regolare prelievo, dopo il quale inserivano una piccola lastra di metallo, chiamata in gergo 'forchetta', realizzata da un artigiano del pratese, nella bocchetta erogatrice dello sportello automatico prima del prelievo.

Nei due forellini sulla carta applicavano dei piccoli chiodi che ne impedivano il totale inserimento. A quel punto, il sistema rilevava un'anomalia e abortiva l'operazione, pur avendo già predisposto l'erogazione del denaro richiesto che, nel frattempo, veniva catturato dalla 'forchetta'. L'operazione veniva quindi annullata, ma i soldi venivano comunque sfilati.