Attualità

Bimbi nell'aia per ascoltare le favole a merenda

Si è concluso il ciclo di incontri pomeridiani che ha offerto letture animate di fiabe ai bambini direttamente nei cortili di varie abitazioni

La lettura animata ieri pomeriggio

Bimbi nell'aia con berretti, sciarpe e giubbottini per ascoltare le letture animate delle favole più belle all'ora di merenda: è l'inziativa di lettura condivisa e itinerante La storia delle Cinque organizzata dalla scuola dell’infanzia La Favola, pensata per incentivare nei bambini e nelle famiglie il desiderio e l’interesse per la narrazione, punto di forza e di qualità della piccola scuola di Villa di Baggio. 

Sei gli incontri che si sono tenuti tra Ottobre e Novembre, l’ultimo dei quali proprio ieri a Villa di Baggio, nel cortile di un’abitazione che si trova lungo la via che attraversa il paese, in quella che tutti chiamano Aia di Sopra. Riprenderanno in primavera, quando le temperature saranno più miti.

Ogni mese, una lettura è stata portata e trasportata in un angolo del paese, a Baggio, Villa di Baggio e Iano. Al racconto si è unito un allestimento scenografico, semplice e curato, che ha arricchito e reso ancora più coinvolgente la narrazione.

Il ritrovo nell’aia di qualche paesano, ospiti di una famiglia in cui bambini frequentano o hanno frequentato la scuola, oppure in un luogo più appartato, nella penombra di un portico, scaldato dall’atmosfera narrativa creata dal racconto. L’unica richiesta è quella di una seggiolina, perché bambini e bambine hanno il diritto di ascoltare e osservare in comodità la storia, animata dalle insegnanti.

A Ottobre è stata la lettura de Il Domatore di foglie a rallegrare le aie dei paesi della Valle e a Novembre è toccato all’albo di Beatrice Alemagna, Nel paese delle pulcette. Ogni volta è stato previsto un dono per i bambini che hanno preso parte all’iniziativa preparato dalle insegnanti. 

"Questa bellissima esperienza di lettura animata e condivisa – sottolinea Alessandra Frosini, assessore all’istruzione – ben rappresenta l'eccellenza dei servizi educativi di Pistoia, che attraverso questi momenti diventano uno strumento di arricchimento e socializzazione".