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L'automazione al laboratorio da 15mila esami al dì

Il centro analisi del San Jacopo processa esami per tutti e 3 gli ospedali della provincia. Ora un nuovo sistema ridurrà i tempi di esecuzione

L'équipe di patologia clinica del San Jacopo a Pistoia

Ogni giorno processa 15mila esami in media per tutti e tre gli ospedali della provincia di Pistoia, per un totale di 5.300.000 test di varia natura ogni anno. Ebbene: adesso a breve nel laboratorio analisi dell'ospedale San Jacopo di Pistoia verrà istallato il nuovo sistema di automazione Corelab che consentirà un miglioramento dell’assistenza ai pazienti garantendo una riduzione dei tempi di esecuzione di un ampio numero di test di laboratorio e sarà in grado di dare una maggiore efficienza alle priorità dei campioni urgenti provenienti dal pronto soccorso e dai reparti. 

Lo annuncia la Asl Centro, e già si guarda al passo successivo: strutturare una rete informatizzata gestita dal Laboratorio per garantire la qualità analitica e l’integrazione multiprofessionale dei sistemi Poct-Point of care, i test rapidi o remoti che si possono svolgere in prossimità del sito di cura del paziente, così da permettere al medico, al team assistenziale, ma anche al paziente stesso, di ricevere nel più breve tempo possibile i risultati, ai fini della diagnosi e della terapia.

L'obiettivo è portare a dama tutto il processo evolutivo nel 2022, secondo il progetto della dottoressa Alessandra Celli che da 10 mesi dirige la struttura di Patologia Clinica del presidio Ospedaliero San Jacopo. Il laboratorio è collocato nella Palazzina dei Servizi. Oltre al San Jacopo, serve gli ospedali di Pescia e San Marcello-Piteglio. L’attività, oltre a riguardare i campioni inviati dai reparti ospedalieri e dai pazienti in carico ai pronto soccorso (24 ore su 24), si occupa anche degli esami dell'utenza territoriale (circa 300.000 le persone residenti): i test possono essere effettuati in modalità di routine e in urgenza (H 24).

“Questo enorme volume di attività – spiega la dottoressa Celli - comporta un impegno rilevante del personale tecnico e dirigente e richiede un continuo monitoraggio e controllo. Possiamo già contare su un laboratorio fortemente informatizzato e automatizzato che consente di garantire ai cittadini un’alta qualità del servizio, la standardizzazione dei metodi e di diminuire il rischio clinico legato alla complessità dei processi".