Il progetto era stato sollecitato dal presidente del Tribunale pistoiese Fabrizio Amato e poi redatto, in una fase successiva, dagli uffici tecnici del Comune di Pistoia. L'orizzonte è quello di una maggiore garanzia di sicurezza dei luoghi deputati all’esercizio dell’attività giudiziaria.
Gli strumenti individuati sono l’installazione di sistemi di allarme, le telecamere, i mezzi di videoregistrazione e i varchi automatici per gli ingressi principali dotati di metal detector a passaggio e manuali.
Lo stanziamento deliberato dal consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia ammonta a 56.000 euro per la messa in sicurezza degli uffici nelle sedi di Palazzo Pretorio e San Mercuriale
Tutto questo per assicurare l'incolumità di chi ogni giorno ci lavora, oltre che, naturalmente, degli utenti.