Come spacciatore era preciso: in una sorta di libro mastro conservava gli appunti vendite, nominativi e cifre corrispondenti alle cessioni di droga, in particolare cocaina che la polizia gli ha trovato in casa per un quantitativo di 130 dosi più un pezzo da 5,1 grammi, bilancino di precisione, telefono cellulare utilizzato per l’attività di spaccio e 4.290 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illegale.
E' stato tutto sequestrato e lui, 28 anni residente nel territorio della piana pistoiese, è stato arrestato con l'accusa di spaccio. L'uomo, con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato osservato e pedinato a lungo. Gli investigatori della squadra mobile della questura di Pistoia hanno registrato da parte sua una cessione di cocaina a un acquirente, così hanno approfondito.
Ecco quindi la perquisizione, prima personale che al domicilio. E' qui che sono saltati fuori sostanza, strumentazione, soldi e gli appunti a mo' di registri dell'attività. L'indagato è quindi stato arrestato e posto ai domiciliari. Nell'udienza di convalida il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l'arresto applicando la misura cautelare dell’obbligo di dimora con permanenza notturna.