Attualità

Amianto dannoso solo se inalato

Lo sostiene l'Asl che interviene dopo l'allarme sulla presenza della sostanza nell'acqua. Avviate le indagini sulla rete idrica

Sulla questione dell'amianto presente nell'acqua potabile l'Asl interviene con chiarezza: "Non esiste alcuna prova seria che l'ingestione di fibre di amianto sia pericolosa per la salute, lo chiarisce l'Istituto Superiore di Sanità", si legge in una nota dell'azienda. 

"Nonostante questo - si spiega ancora - alcuni gestori di Pubbliacqua hanno iniziato ad effettuare dei campionamenti e il Dipartimento di prevenzione, con ambito territoriale di Pistoia, ha ufficialmente richiesto alla Regione di poter eseguire dei controlli delle acque potabili, alla ricerca delle fibre di amianto eventualmente presenti". 

Il problema, sollevato dai cittadini alcuni giorni fa, relativo alla presenza di "filamenti di amianto nella rete idrica", in alcune zone della provincia pistoiese, è da tempo, sulla base del principio di precauzione, all'attenzione delle istituzioni
di sanità pubblica nell'ottica di prevenzione dei rischi ambientali. 

Le verifiche saranno fatte, nonostante, chiariscono Azienda sanitaria Usl Toscana Centro e Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica, non esistano evidenze
scientifiche
, né studi che mettano in correlazione la malattia tumorale con l'ingestione dell'amianto, che avrebbe invece un ruolo cancerogeno solo quando inalato. 

La maggiore attenzione va infatti posta, prosegue la nota, a tutte quelle possibili sorgenti di contaminazione per via inalatoria presenti sul
territorio a cui parzialmente potrebbe anche contribuire la presenza nelle acque potabili. 

Le conclusioni, che l'amianto ingerito non provochi il cancro, precisano ancora Asl e Ispo, scaturiscono sia dall'ultima conferenza governativa sull'amianto sia da revisioni di autorevoli  organismi come la Iarc, l'Oms e l'Istituto superiore di sanità, istituzione quest'ultima che, si ricorda, ai fini della promozione e tutela della salute pubblica nazionale svolge, tra gli altri compiti, anche attività di ricerca scientifica.