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Si abbattono pini pericolosi, ne arrivano di nuovi

Dei 14 alberi in piazza San Lorenzo, 2 sono risultati un rischio per le persone. Così verranno tolti e sostituiti con altre piante

Piazza San Lorenzo

Dei 14 pini domestici presenti in piazza San Lorenzo, due esemplari sono troppo inclinati verso la strada, una chioma è sbilanciata e i rami sono in torsione e secchi. Insomma, sono a rischio caduta e rappresentano un pericolo per i pedoni in transito e per le auto in sosta. Vanno abbattuti. Al loro posto, però, arriveranno nuove piante. L'intervento è in programma per giovedì 15 e venerdì 16 aprile.

Per permettere l’esecuzione dei lavori nelle due giornate, dalle 8 alle 16, nella piazza sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata. Il traffico veicolare sarà deviato sulla parte della carreggiata non interessata dal cantiere, consentendo il transito pedonale lungo un percorso protetto. L’intervento è autorizzato dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, e sarà seguito dalla messa a dimora di altri esemplari a compensazione di quelli abbattuti.

La verifica di tutti gli alberi con tecnici esterni e con il metodo VTA (Visual Tree Assessment) è stata svolta nel mese di ottobre. Oltre a due abbattimenti è stato programmato un monitoraggio periodico delle piante in piedi e interventi di potatura finalizzati ad alleggerire la chioma e alla ripulitura dalle parti secche.

"Le verifiche svolte in piazza San Lorenzo – sottolinea Alessio Bartolomei, assessore al verde pubblico – hanno evidenziato la necessità di intervenire su due piante fortemente sbilanciate, aspetto che potrebbe pregiudicarne la resistenza strutturale. Purtroppo non è possibile agire diversamente perché quei pini costituiscono un pericolo per la pubblica incolumità. Dobbiamo giocare d’anticipo, evitando la caduta naturale dei rami e delle piante stesse, e sostituendole con alberi più giovani". 

La messa a dimora di nuovi esemplari è prevista verso la fine dell’anno, nella stagione migliore per le piantagioni, scegliendo essenze arboree più idonee all’area in cui devono essere collocate. L’amministrazione comunale punta infatti al mantenimento, al ringiovanimento e all’incremento del patrimonio arboreo cittadino.