Cronaca

Aggressione in strada, in trappola il rapinatore

Il cerchio si è stretto intorno all'uomo che pochi giorni fa ha sferrato un pugno alla schiena di una donna uscita dal supermercato

Un pugno che le ha tolto il fiato e poi la fuga con la borsa trafugata a bordo di un suv bianco. Si era interrotta qui la storia della rapina avvenuta due giorni fa in via Trieste ai danni di una signora appena uscita con la spesa dal vicino supermercato. 

Ora, però, la squadra mobile di Pistoia sembra aver messo la parola fine alla vicenda con l'arresto del presunto responsabile dell'aggressione. 

Si tratta di un 43enne, italiano e residente a Pistoia. Subito dopo il fatto, l'uomo si è presentato insieme alla compagna, di 45 anni, in questura per denunciare il furto della sua auto. Alla polizia, la coppia ha detto che la macchina era stata rubata qualche ora prima. 

Le incongruenze nella loro versione, però, sono subito apparse troppe agli agenti. Soprattutto è sembrato molto nebuloso il racconto di quello che i due avrebbero fatto nel momento in cui è avvenuta la rapina. 

A incastrarli definitivamente, dopo il ritrovamento della macchina a 400 metridalla loro abitazione, è stato il riconoscimento 'con assoluta certezza e senza esitazioni dalla parte offesa'. Non solo, l'uomo sarebbe stato riconosciuto anche da una suora, vittima di una rapina commessa allo stesso modo qualche tempo fa. 

L'uomo è stato arrestato e trasferito al carcere della Dogaia a Prato, mentre per la compagna è scattata la denuncia per favoreggiamento.