Attualità

Affidi familiari, un mondo da scoprire

Tanti i bambini e i ragazzi che aspettano una famiglia disposta ad accoglierli. Alla San Giorgio si fa il punto e si ascoltano le testimonianze

Partiamo dai numeri. Dal 1998 a oggi sono stati  488 gli affidamenti familiari realizzati nel territorio pistoiese. Di questi, 473 sono stati residenziali, cioè hanno visto il ragazzo o la ragazza affidata andare a vivere in modo stabile nella famiglia affidataria. Gli altri 15 sono stati part-time: in questi casi l'affidato ha trascorso solo parti della giornata con gli affidatari. 

Al momento sono attivi 47 gli affidi, di cui solo 4 part-time. Nella maggior parte dei casi, bambini e ragazzi in affido hanno dai 6 ai 14 anni. C'è anche una significativa percentuale di affidati dai 15 ai 17 anni, mentre solo una piccola parte ha dai 3 ai 5 anni. Tre i giovani adulti coinvolti. 

Le famiglie affidatarie sono coppie o composte anche da single. Delle 335 che hanno mostrato interesse, 223 hanno espresso la loro disponibilità ad accogliere bambini e ragazzi in affido.

Della loro esperienza si parlerà sabato prossimo alle 16 all’auditorium Terzani della biblioteca San Giorgio nell'ambito dell'iniziativa Faccio un salto da te, organizzata dal centro affidi dei Comuni dell’area pistoiese in collaborazione con l’amministrazione comunale, la biblioteca San Giorgio, le cooperative Gemma e Arkè.

Interverranno Tina Nuti, assessore alle politiche sociali del Comune di Pistoia, Marco Chistolini e Luisa Bonafede, psicologi psicoterapeuti del centro affidi.

Durante l’evento sarà presentata la nuova campagna pubblicitaria pensata per promuovere e diffondere la cultura dell’affidamento e dell’accoglienza.