Attualità

A tavola con lo chef antiracket

Alla Dynamo Camp cena della legalità con lo chef calabrese Filippo Cogliandro che si è ribellato al pizzo

È la Cna di Pistoia, su iniziativa della presidente Elena Calabria ad aver invitato lunedì 23 lo chef calabro Filippo Cogliandro per una cena della legalità che si terrà alla Dynamo Camp

“La Cna di Pistoia – commenta Elena Calabria – ha fin da subito sposato questa iniziativa. La mission della nostra associazione è quella di rappresentare e sostenere le tante imprese oneste che ogni giorno cercano di lavorare con impegno e qualità e proprio nel giorno in cui si ricorda la strage di Capaci vogliamo lanciare un messaggio di solidarietà nei confronti di tutti coloro che, rischiando di persona, si battono per contrastare le mafie e per permettere al nostro paese di crescere e svilupparsi economicamente e culturalmente”.

Filippo Cogliandro, eletto ambasciatore della Ristorazione Antiracket nel mondo, che opera nella difficile realtà calabrese, e, fedele alla sua convinzione che “il silenzio uccide”, racconterà la sua esperienza di imprenditore che si è ribellato alla logica del “pizzo” con "La Cena della Legalità", il suo progetto nato a Firenze nel 2012 per raccontare con un Tour nelle diverse città italiane e all'estero il suo lavoro di chef abbinato alla cucina del territorio ospite, la cucina che serve da pretesto e da tema per celebrare uno scambio di emozioni e di conoscenze, una rete sociale per raccontare alla gente la sua storia, un modo di incontrarsi per scrivere insieme la nuova pagina di una storia comune.

Alla serata parteciperanno anche i ragazzi dell’Istituto alberghiero Martini che affiancheranno Filippo in cucina nella preparazione della cena e che effettueranno servizio di sala e di accoglienza degli ospiti.