L’artista fiorentino presenterà circa trenta quadri realizzati negli anni Settanta e Ottanta, nel periodo, cioè, in cui è nato un rapporto di amicizia e collaborazione con l’architetto Giovanni Michelucci. Si tratta di opere elaborate con la carta, piegata o incisa, frutto di un attento studio sui binomi luce-colore e spazio-luce. Ad accompagnare la personale ci sarà il testo critico "Tra luce-colore e spazio-luce" scritto nel 1985 dalla studiosa d’arte contemporanea Lara Vinca Masini, in occasione di una mostra di Paolo Gubinelli allestita a Ferrara, al Palazzo dei Diamanti.
Paolo Gubinelli, nato a Matelica nel 1945, vive e lavora a Firenze. Si è diplomato all’Istituto d’arte di Macerata, sezione pittura, continuando poi gli studi a Milano, Roma e Firenze come grafico pubblicitario, designer e progettista in architettura. Le sue opere sono esposte in permanenza nei maggiori musei in Italia e all’estero. Ha eseguito opere su carta, libri d’artista, tela, ceramica, vetro con segni incisi e in rilievo. Nel 2011 è stato ospite alla 54^ Biennale di Venezia, invitato da Vittorio Sgarbi e scelto da Tonino Guerra.
La mostra resterà aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle 10 alle 17. Chiuso la domenica .
Per maggiori informazioni contattare il numero 0573 30285.