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Via alla petizione popolare per la fibromialgia

Anche l'amministrazione comunale aderisce alla raccolta firme per il riconoscimento della malattia, e la campagna sottoscrizioni è aperta

E' partita anche nel comune di Montale la raccolta firme per il riconoscimento della Fibromialgia, Encefalomielite mialgica benigna e Sensibilità chimica multipla, con la petizione popolare depositata presso l’Ufficio servizi demografici del Comune e sottoscrivibile previo appuntamento da parte di tutti i cittadini. L'iniziativa è stata proposta dalla consigliera Giulia Meoni alla presidente del consiglio comunale Federica Sciré. Immediatamente si sono aggregate l'assessore Sandra Neri e le due capogruppo Barbara Innocenti e Agnese Pippolini.

La petizione popolare mira a rafforzare l'istanza portata avanti a livello nazionale e destinata a richiamare l'attenzione del parlamento per assicurare sostegno ai fibromialgici. Quel che si chiede allo Stato è che "assuma tutte le iniziative necessarie, anche di carattere normativo, per prevedere il riconoscimento di tali patologie e per prevedere la parziale esenzione del pagamento dei ticket e dei farmaci eventualmente prescritti per la loro cura", recita il testo della sottoscrizione.

"Tale iniziativa - si legge ancora - è di fondamentale importanza nella speranza che possa portare al riconoscimento di tali patologie da un punto di vista normativo. Per far sì che ci sia adeguato ristoro per le spese mediche, spesso accentuate dal cosiddetto nomadismo medico in cerca di centri specializzati, e per far sì che ci siano riconoscimenti commisurati al livello della patologia sul luogo di lavoro".