Attualità

Crisi idrica, task-force Comune-Publiacqua

Per risolvere i problemi di approvvigionamento idrico registrati quest'estate, Publiacqua e Comune hanno programmato una serie di interventi

Publiacqua e la commissione 4 Ecologia ed Ambiente del Comune di Montale hanno fatto il punto sulle problematiche di approvvigionamento che si sono verificate sul territorio comunale nella passata estate. 

Un confronto che è stato l’occasione per l’azienda di presentare il complesso di interventi in corso ed in programma sul sistema acquedottistico della città.

Tre i fronti aperti e su cui sta operando Publiacqua per eliminare alla radice le cause dei problemi che hanno provocato seri disagi quest'estate. 

Aggressione delle perdite attraverso il rifacimento degli allacciamenti. Da oltre 149 perdite visibili individuate e riparate nel 2013 a 93 del 2016 (in entrambi i casi i dati riguardano i primi dieci mesi dell’anno). Una riduzione costante del numero delle perdite in linea con gli investimenti sul territorio e con il completo rifacimento degli allacciamenti. Questa strategia ha portato Publiacqua a sostituire 188 allacci nel 2016 rispetto ai 45 del 2012.

Sostituzione delle reti più vecchie. In parallelo con la ricerca perdite ed il rifacimento allacciamenti, Publiacqua ha iniziato una sostituzione mirata delle reti del Comune di Montale più vecchie e meno efficienti. Nel 2016 sono state sostituite importanti arterie del sistema acquedottistico cittadino come ad esempio quella di via 25 Luglio, via Ungaretti e via Alfieri in località Stazione, mentre per il biennio 2017/2018 sono previsti ulteriori interventi ad esempio su via Martiri della Libertà, via Goldoni, via Carlo Marx e via Risorgimento.

Adeguamento e rinnovo degli impianti locali. Tra gli interventi principali del biennio 2016/2017 la completa ristrutturazione del potabilizzatore Fronzolino, l’automazione del sistema di pompaggio dell’invaso di Casa Torre, che garantisce una riserva strategica di 80 mila metri cubi a servizio di Montale, la ristrutturazione della filtrazione dell’Impianto Agna delle Conche e l’installazione di misuratori di portata in grado di segnalare tempestivamente l’eventuale presenza di perdite occulte su serbatoi come Montale Alto, Colle Alberto (Stazione), Fora (Fognano) e Filupaia (Tobbiana).