Già nel 2008 all'uomo, trovato alla guida in stato di ebbrezza, era stato notificato il divieto di detenere armi e munizioni.
A seguito del litigio i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione dove hanno rinvenuto, oltre alla scacciacani tipo Beretta utilizzata per la minaccia, un'altra scacciacani riproducente una P38, con relativo munizionamento a salve e circa 600 munizioni di vario calibro.
Per questo, oltre che per minaccia aggravata, il 48enne è stato denunciato anche per detenzione illegale di munizionamento comune da sparo e da guerra.