Attualità

Medicina, un incontro tra etica e assistenza

Le corrette pratiche da mettere in campo in ambito sanitario, al centro del convegno in programma alla biblioteca San Giorgio

Si chiama Tempo di cura il convegno che si svolgerà venerdi 23 ottobre nella sala Terzani della biblioteca. 

L’iniziativa è promossa dal Comitato Etico Locale, l’organismo indipendente che all’interno dell’Azienda sanitaria svolge una funzione consultiva su questioni etiche connesse con le attività scientifiche ed assistenziali, per proteggere e promuovere i valori della persona.

Medici, infermieri, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, esperti di etica, diritto, sociologia, farmacia e psicologia e rappresentanti delle associazioni dei pazienti si incontreranno per “stimolare la ricerca delle basi culturali per un cambio di atteggiamento nei confronti delle persone ammalate e dei loro familiari”.

Leandro Barontini, coordinatore del CEL e direttore della unità operativa di anestesia e rianimazione, spiega che da alcuni anni si parla sempre di più dell’importanza di operare il passaggio dal “curare” al “prendersi cura”. Si tratta di una riflessione che trova la sua origine in una visione dell’uomo più attenta a tutte le dimensioni del suo essere e, chi è impegnato professionalmente nel campo della sanità, non può ignorare questo argomento che lo riguarda così da vicino.

Al Convegno, che avrà inizio alle ore 14, interverranno, in particolare Lucia Benetti, autrice e scrittrice del libro “Non sempre vince Golia”, la dottoressa Barbara Mangiacavalli, presidente nazionale del Collegio Infermieri, Alessandro Pagnini professore di Filosofia all’università di Firenze e Gavino Maciocco docente di politica sanitaria presso il Dipartimento di sanità pubblica dell’università di Firenze.